Tuesday 28 November 2006

LESI e LEDENTI

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Quindi è così che la parte LESA diviene LEDENTE..

Onde strane. Non trascurabili. Indecifrabili. Il mio cuore, il mio corpo. Inviano segnali e pulsazioni che non so collocare.

Come si è arrivati su questa vetta?Dove andranno a finire tutte queste sensazioni tra breve, quando andrai?Mento a me stessa.

Le ore ora colano liquide e dense tra le lancette delle mie ciglia poggiate su di te.
Tra le pieghe dei palmi delle mie mani c'è il tuo umore. C'è il tuo odore.
Come nasconderai, a lei, il mio?
Tra poco sarai già altrove.
Sono stanca. Sono felice. Sono indignata. Sono confusa.
Sono interdetta da te.
Viene una voglia..
Essere ciò che sarei stata se avessi saputo ciò che è dato di sapere.
Esistere prima di ogni cognizione. Come i colli. Come un sasso di luna.
Inerte e sicura di decantazione illimitata..
Ne serbo ancora l'onta..



2 comments:

massi said...

...cara Lallina...lascia perdereeeee sto benedetto FLAVIO!!!sono quattro anni che tiene il piede in due staffe!!....non la lascia quella nobiletta(..e secondo me ha il suo buon tornaconto...eheh!!)..
p.s.: oggi sono andata da Fulvio a comprare un giubbotto per M.A.X.(un altro che non lascierà mai la sua metà...!!)...
a tempi migliori...
Fedexx

ArgonautA said...

..ad maiora federì!!!!!!